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justify,Risultato ragguardevole per la Banca Coop

31.01.2012

Basilea, 31 gennaio 2012

Osservazione:

per garantire un confronto corretto delle cifre annuali 2011 e 2010, i risultati dell'esercizio 2011 vengono presentati per l'ultima volta depurati dei costi di migrazione IT. La migrazione si è svolta con successo a gennaio del 2011. Il commento dei risultati si basa sui risultati depurati della chiusura secondo il principio del true and fair view. Per quanto concerne gli investimenti complessivi attinenti alla migrazione IT, negli esercizi precedenti sono stati costituiti degli accantonamenti sufficienti nella chiusura individuale statutaria. Il loro scioglimento definitivo è stato effettuato nel 2011 in funzione delle spese accumulate mediante la voce "Ricavi straordinari".

In occasione dell'odierna presentazione del bilancio della Banca Coop, il presidente del Consiglio di amministrazione, Dr. Ralph Lewin, e il presidente della Direzione generale, Andreas Waespi, hanno commentato i risultati della Banca Coop per l'esercizio 2011:

  • incremento dell'utile lordo del 6,3% a CHF 94,2 mio. (2010: CHF 88,6 mio.)
  • forte afflusso degli impegni verso clienti a titolo di risparmio e di investimento di CHF 601,0 mio. (+9,0%) a un livello record di CHF 7,2 mia. (2010: CHF 6,6 mia.)
  • incremento dei crediti ipotecari del 4,0% che si attestano a CHF 12,2 mia. (2010: CHF 11,7 mia.)
  • nonostante importanti investimenti, i costi d'esercizio sono rimasti costanti a CHF 144,0 mio. (2010: CHF 144,2 mio.)
  • la somma di bilancio è progredita del 3,7% attestandosi a CHF 14,8 mia. (2010: CHF 14,3 mia.)
  • lieve flessione dell'utile dell'esercizio del 3,2% a CHF 70,3 mio. (2010: CHF 72,6 mio.) in seguito a degli effetti straordinari subentrati nell'esercizio precedente
  • dividendo di CHF 1,80 per gli azionisti, esente dall'imposta preventiva

Consolidamento delle operazioni su interessi, leggero calo delle operazioni in commissione rispetto al 2010

Il risultato da operazioni su interessi, pari a CHF 156,1 mio., ha superato di ben il 4,9%, ossia di CHF 7,3 mio. il valore del 2010. Nonostante la forte pressione della concorrenza, siamo riusciti ad incrementare il volume dei prestiti grazie a margini stabili. Inoltre, l'ottimo risultato è attribuibile anche a una politica di rifinanziamento previdente. Per quanto concerne le operazioni in commissione e da prestazioni di servizi, il risultato di CHF 66,7 mio. conseguito nel 2011 non è stato sufficiente per eguagliare il valore del 2010 (CHF -1,8 mio. risp. -2,7%). Ciò è dovuto in particolare all'atteggiamento prudente assunto dagli investitori, che nel corso del secondo semestre si sono tenuti ben lontani dai mercati borsistici. Le operazioni di negoziazione, che con il 4,9% contribuiscono in maniera esigua ai proventi d'esercizio, sono state influenzate dalle oscillazioni dei tassi di cambio nonché dalle modeste entrate provenienti dalle negoziazioni di banconote. Con CHF 11,6 mio. il risultato da operazioni di negoziazione è diminuito del 10,6% rispetto all'esercizio precedente.

Continua a progredire la domanda di ipoteche

Nelle operazioni ipotecarie la Banca Coop ha fatto segnare al 31.12.2011 un ulteriore aumento dei crediti ipotecari saliti a quota CHF 12,2 mia.. Come già avvenuto in passato, i clienti hanno concentrato la loro domanda soprattutto sulle ipoteche a tasso fisso, la cui quota a fine anno ha raggiunto il 92,9% del volume ipotecario complessivo. La qualità del portafoglio ipotecario è ottima. Infatti, la Banca Coop tiene fede ad una politica di rischio solida nonché a severe direttive in materia di concessione di crediti. Con una quota del 6,1%, i crediti con deroghe alla politica creditizia "exception to policy" hanno raggiunto un valore minimo (2010: 8,2%). Per le voci rettifiche di valore, accantonamenti e perdite è stata messa a disposizione soltanto una somma di CHF 1,0 mio. (2010: CHF 6,0 mio.), ciò che sottolinea l'eccellente qualità del portafoglio crediti.

Marcato incremento dei depositi a risparmio

Sui passivi di bilancio ha inciso l'afflusso nell'ambito degli impegni verso clienti a titolo di risparmio e di investimento, pari a ben CHF 601,0 mio. (+9,0%) dall'inizio dell'anno. Questi fondi sono giunti alla Banca Coop equamente distribuiti lungo l'intero periodo in esame (1° semestre 2011: CHF 330,3 mio., 2° semestre 2011: CHF 270,7 mio.). I depositi a risparmio vengono richiesti soprattutto da investitori privati, alla ricerca di un tipo di conto sicuro con una rimunerazione solida e regolare. Oltre la metà della crescita dei depositi a risparmio è legata al conto di risparmio Plus (CHF 324,2 mio.), che grazie a un bonus d'interesse sui nuovi fondi risulta particolarmente interessante.

Utile dell'esercizio solido

Con un totale pari a CHF 70,3 mio., l'utile dell'esercizio secondo il principio del true and fair view ha fatto registrare una lieve flessione (2010: CHF 72,6 mio.). Nell'utile dell'esercizio precedente è incluso il ricavo straordinario di CHF 10,2 mio realizzato dalla vendita di una partecipazione. Depurato di questi effetti straordinari, la Banca Coop ha fatto registrare un ragguardevole incremento dell'utile dell'esercizio del 12,7%. Ciò è motivo di particolare soddisfazione, poiché nel 2011 si è dovuto far fronte ad un maggiore fabbisogno di ammortamento per le licenze di software.

Costi d'esercizio in linea con l'esercizio precedente

Nonostante il difficile contesto, la Banca Coop ha continuato ad investire nella sua strategia di sviluppo sostenibile. Assoluta priorità è stata attribuita alla modernizzazione della rete delle succursali. I lavori di ristrutturazione delle ubicazioni di Zurigo-Oerlikon,

Rapperswil-Jona e Brugg verranno portati a termine entro fine aprile di quest'anno. Inoltre sono stati stanziati ulteriori fondi al fine d'incrementare la notorietà del marchio. Ciononostante, grazie a una disciplina dei costi coerente, i costi d'esercizio si sono attestati a CHF 144,0 mio., in linea con l'esercizio precedente (CHF 144,2 mio.). Le sinergie realizzate con la casa madre consentono di realizzare dei risparmi. Nel 2010 è stata creata una nuova unità in seno al gruppo, ovvero il servizio Elaborazione crediti centralizzata.

Incrementata la notorietà del marchio

Grazie alla campagna pubblicitaria televisiva imperniata sugli origami è stato possibile accrescere notevolmente il grado di notorietà del marchio Banca Coop. Gli spot televisivi che andranno in onda anche nel 2012, riprenderanno quei valori che stanno particolarmente a cuore alla Banca Coop: lo sviluppo sostenibile, l'orientamento alla clientela e il fair banking. Il conferimento dell'Edi di bronzo nel novembre del 2011 per lo spot pubblicitario "Mondo sottomarino" è stato motivo di particolare conforto. L'Edi è il premio svizzero ufficiale per i film pubblicitari, industriali e aziendali.

Ruolo di precursore per le pari opportunità e la vicinanza alla famiglia

Nell'autunno del 2011 i governi dei due semicantoni di Basilea hanno conferito alla Banca Coop il premio dotato di CHF 20'000.- per l'impegno profuso a favore della parità dei diritti tra donne e uomini e della famiglia. Nel mese di gennaio 2012 è stata confermata la certificazione di "Azienda vicina alla famiglia". Dopo il conferimento della certificazione nel 2007, la conferma della stessa è una convalida dell'attuazione coerente di provvedimenti atti a conciliare lavoro e famiglia risp. vita privata.

Dividendo esente dall'imposta preventiva per gli azionisti

L'ottimo risultato permette alla Banca Coop di mantenere la propria politica durevole in materia di dividendo. Il 2 maggio 2012, l'Assemblea generale deciderà sulla distribuzione di un dividendo di CHF 1,80, con esenzione dall'imposta preventiva, attingendo alle riserve da apporti di capitale. Per le persone fisiche con domicilio fiscale in Svizzera e che detengono le azioni nella propria sostanza privata, questa distribuzione è esente anche dall'imposta sul reddito.

Prospettive

"Poiché l'evoluzione dei mercati finanziari è tuttora contrassegnata da incertezze economiche e politiche, rimane molto difficile fare un pronostico sull'andamento del nostro risultato per il 2012", ha affermato Andreas Waespi, presidente della Direzione generale. "Siamo convinti che la Banca Coop, grazie all'ottima copertura in fondi propri, superiore ai parametri stabiliti dalla FINMA e alla sua strategia che mira a diventare una banca di distribuzione, goda di un ottimo posizionamento nel mercato. Il nostro obiettivo consiste nel proseguire la crescita durevole della Banca Coop."

I dettagli attinenti al risultato annuale sono consultabili negli allegati e sul sito: www.bankcoop.ch.

Per ulteriori informazioni:

Natalie Waltmann

Responsabile Segretariato generale e relazioni media

Banca Coop SA

Telefono: +41 (0)61 286 26 03

E-mail: natalie.waltmann@bankcoop.ch