Risultato ragguardevole per la Banca Coop
Basilea, 7 febbraio 2013
La Banca Coop ha realizzato un risultato ragguardevole nell'ultimo esercizio. Secondo il principio del true and fair view, l'utile lordo è stato pari a CHF 94,8 mio., con un incremento del 12,4% ovvero 0,6% se non si considerano i costi di migrazione IT che avevano gravato per CHF 9,9 mio. sul risultato dell'esercizio precedente. Con una crescita pari a CHF 776,3 mio. (+10,7%), gli impegni verso clienti a titolo di risparmio e investimento superano, per la prima volta, la soglia degli 8 miliardi di franchi. Con un +9,2% (CHF 893,5 mio.), anche il patrimonio della clientela ha segnato un nuovo record attestandosi a CHF 10,7 mia. La Banca Coop ha già completato il passaggio a Basilea III e, secondo i calcoli effettuati in base alle nuove disposizioni, la copertura in fondi propri sarebbe pari al 180%, un risultato ragguardevole.
Ralph Lewin, presidente del Consiglio di amministrazione, e Andreas Waespi, presidente della Direzione generale, hanno illustrato i risultati della Banca Coop per l'esercizio 2012 (secondo il principio del true and fair view), in occasione dell'odierna presentazione del bilancio:
- incremento dell'utile lordo del 12,4% a CHF 94,8 mio. (2011: CHF 84,3 mio.) – determinato prevalentemente dall'eliminazione dei costi di migrazione IT pari a CHF 9,9 mio.
- incremento dell'utile dell'esercizio del 16,2% a CHF 67,8 mio. (2011: CHF 58,4 mio.) a causa di fattori straordinari
- forte crescita degli impegni verso clienti a titolo di risparmio e di investimento del 10,7% a un livello record di CHF 8,0 mia. (2011: CHF 7,2 mia.)
- con un +9,2% (CHF 893,5 mio.), anche il patrimonio della clientela ha segnato un nuovo record attestandosi a CHF 10,7 mia.
- i crediti ipotecari crescono del 2,8% portandosi a CHF 12,5 mia. (2011: CHF 12,2 mia.)
- i costi d'esercizio si riducono del 4,2% giungendo a quota CHF 147,4 mio. (2011: CHF 153,9 mio.)
- la somma di bilancio è progredita del 3,1% attestandosi a CHF 15,3 mia. (2011: CHF 14,8 mia.)
Nuovo livello record per i depositi a risparmio
Sul fronte dei passivi di bilancio, lo scorso anno, la Banca Coop ha acquisito patrimoni della clientela per un importo totale di CHF 893,5 mio. Questo elemento ha influito positivamente sulla situazione di rifinanziamento. Gli altri impegni verso clienti sono cresciuti, rispetto all'esercizio precedente, dell'8,1% e quelli a titolo di risparmio e investimento hanno registrato addirittura un +10,7% (+776,3 mio. CHF). Per la prima volta, al 31.12.2012, i depositi a risparmio superano la soglia degli 8 miliardi di franchi. Oltre al conto di risparmio Plus, che risulta sempre molto interessante grazie al bonus d'interesse sui nuovi fondi e che, da solo, con CHF 550,4 mio., ha determinato oltre il 70% dell'afflusso, anche tutti gli altri prodotti di risparmio hanno registrato un incremento di volume rispetto al 2011.
Leggero calo per le operazioni su interessi, operazioni in commissione superiori al 2011
Il risultato da operazioni su interessi, pari a CHF 155,7 mio. (2011: CHF 156,1 mio.), nel 2012 si avvicina al livello dell'esercizio precedente. Per quanto concerne le operazioni in commissioni e da prestazioni di servizi, la Banca Coop ha messo a segno, con CHF 69,1 mio. (2011: CHF 66,7 mio.), uno dei risultati migliori degli ultimi anni, grazie anche ai proventi da commissioni sulle operazioni su titoli e d'investimento così come dalle commissioni sulle altre operazioni da prestazioni di servizio.
Continuano a crescere i crediti ipotecari
Nelle operazioni ipotecarie la Banca Coop ha fatto segnare al 31.12.2012 un ulteriore aumento dei crediti ipotecari saliti a quota CHF 12,5 mia. (2011: CHF 12,2 mia.). Tale aumento corrisponde a un +2,8%, una percentuale al di sotto della crescita del mercato e riconducibile al fatto che, nel corso dell'esercizio 2012, la concessione di crediti è stata nuovamente influenzata da riflessioni sui rendimenti e sui rischi. Da molti anni la Banca Coop applica severe direttive in materia di concessione di crediti con standard di anticipo conservativi e requisiti elevati in termini di sostenibilità. L'alta qualità dei prestiti alla clientela risulta evidente dall'andamento delle Exceptions to Policy che permangono ad un basso livello pari al 6,1%.
Accantonamenti per retrocessioni
Rispetto all'esercizio precedente è stato registrato un aumento di CHF 4,5 mio. nelle voci rettifiche di valore, accantonamenti e perdite. Tale differenza risulta, da una lato, dai minori accantonamenti per rischi di perdite, dovuti a una riduzione dei rischi di credito e, dall'altro, comprende accantonamenti per il rimborso di retrocessioni pari a CHF 12,6 mio. In qualità di banca di distribuzione senza una propria gamma di fondi, la Banca Coop attribuisce grande importanza alla salvaguardia degli interessi dei clienti. In tale contesto il suo obiettivo è di presentare quanto prima un'offerta leale e trasparente per tutti i clienti.
Ridotti i costi d'esercizio
Nel 2012 i costi d'esercizio sono stati pari a CHF 147,4 mio., ripartiti equamente tra spese per il personale e spese per il materiale (CHF 73,7 mio. per ciascun ambito). La prima voce ha subìto un calo di circa il 10% in seguito ad una riduzione del personale dovuta alla costituzione dell'«Elaborazione crediti centralizzata» in seno al gruppo BKB con effetto dall'1.1.2012. I servizi che la Banca Coop acquista dalle unità del gruppo BKB sono imputati alle spese per il materiale, il che determina un trasferimento di costi dalle spese per il personale a quelle per il materiale. Le ultime sono cresciute del 2,3% rispetto all'esercizio precedente. Oltre agli investimenti per rinnovare la rete delle succursali e incrementare la notorietà del marchio attraverso spot televisivi, i costi hanno interessato l'attuazione di standard normativi supplementari e i relativi adattamenti di processo. La crescita solo marginale delle spese per il materiale è riconducibile al fatto che sono venuti meno i costi per la migrazione IT, sostenuti per l'ultima volta nell'esercizio precedente (CHF 9,9 mio.).
Incremento dei fondi propri / introduzione di Basilea III all'1.1.2013
In seguito al raggiungimento di una somma di bilancio superiore ai 15 miliardi di franchi, il nostro istituto è soggetto a disposizioni più severe in materia di fondi propri. Con un grado di copertura in fondi propri, secondo Basilea II, del 161% alla fine del 2012, la Banca Coop ha superato la soglia richiesta del 150%. Il passaggio a Basilea III era già stato compiuto l'1.1.2013, la prima data utile per tale operazione. In base al calcolo eseguito secondo le nuove disposizioni, il grado di copertura in fondi propri ha raggiunto, alla fine del 2012, un confortevole 180% che mette la Banca Coop al riparo di fronte alle sfide del mercato finanziario.
Utile lordo in ascesa
L'utile lordo della Banca Coop, calcolato secondo il principio del true and fair view, è cresciuto nel 2012 del 12,4% (+10,4 mio. CHF) portandosi a quota CHF 94,8 mio. Questo risultato è stato determinato in larga misura dal venir meno dei costi di migrazione IT, registrati per l'ultima volta nell'esercizio 2011 e che avevano gravato sull'utile lordo dello scorso esercizio per CHF 9,9 mio. Senza i costi di migrazione IT, la crescita sarebbe stata dello 0,6%. L'utile annuo, pari a CHF 67,8 mio., è superiore del 16,2% rispetto all'anno precedente mentre, senza i costi di migrazione IT, sarebbe leggermente inferiore. Questa voce comprende inoltre un ricavo straordinario pari a CHF 4,5 mio. (2011: CHF 0,8 mio.) riconducibile, per CHF 3,2 mio., ai proventi derivati dalla vendita della partecipazione in Magazzini Generali con Punto Franco SA, Chiasso.
Dividendi interessanti per gli azionisti
Il risultato soddisfacente permette alla Banca Coop di mantenere la propria politica durevole in materia di dividendi e di proporre all'Assemblea generale un dividendo azionario invariato pari a CHF 1,80. La distribuzione avverrà in parte (1,34 CHF per azione) attingendo dalle riserve da apporti di capitale. Per le persone fisiche con domicilio fiscale in Svizzera e che detengono le azioni nella propria sostanza privata, questa distribuzione è esente dall'imposta sul reddito.
Attuazione degli interventi a favore delle pari opportunità
Anche quest'anno è stata confermata la certificazione “Azienda vicina alla famiglia”, un riconoscimento che premia l'impegno della Banca Coop per attuare in maniera coerente interventi nell'ambito professionale e familiare e nella vita privata. La Banca Coop è stata il primo istituto finanziario svizzero ad avviare il dialogo sulla parità salariale introducendo misure concrete in questo senso. Nel 2012 la Banca Coop ha sottoscritto, per prima in Svizzera, i princìpi di UN Women per rafforzare la presenza delle donne nelle imprese.
Investimenti per incrementare la notorietà del marchio
I riusciti spot televisivi incentrati sugli origami, che nel novembre 2011 hanno ottenuto il conferimento dell'«Edi» di bronzo, saranno riproposti nel 2013 con nuove sequenze. I nuovi filmati pubblicitari riprenderanno quei valori particolarmente importanti per la Banca Coop: sostenibilità e orientamento alla clientela.
Nel 2013 il nostro istituto rafforzerà la propria presenza regionale con mirate campagne di marketing locali con lo slogan: la Banca Coop è 33 volte regionale. La campagna verterà sui collaboratori e le loro attività nel tempo libero a cui dedicano la medesima passione riservata ai clienti.
Altri interventi di rimodernamento delle succursali e potenziamento del canale elettronico
Gli investimenti nelle succursali proseguiranno anche nel 2013. A questi se ne aggiungeranno altri per potenziare il canale elettronico. Dal 1° febbraio 2013 i clienti hanno la possibilità di ottimizzare le spese grazie alla gestione online del proprio patrimonio. Stiamo lavorando ad un ulteriore potenziamento del canale elettronico. Verso la metà dell'anno anche il sito Internet della Banca Coop sarà rinnovato per garantire un aspetto nuovo, snello e user-friendly.
Prospettive
| CEO Andreas Waespi: “Anche il 2013 sarà un anno impegnativo. Le banche si occuperanno con rinnovato impegno di numerosi aspetti normativi e di carattere internazionale. Continueremo a rafforzare la nostra posizione sul mercato bancario svizzero grazie ad una solida base finanziaria, agli investimenti per incrementare la notorietà del marchio e alla passione con cui gestiamo la nostra attività e che i nostri clienti percepiscono.” |
I dettagli attinenti al risultato annuale sono consultabili negli allegati e sul sito: www.bancacoop.ch
Per ulteriori informazioni:
Natalie Waltmann
Responsabile Segretariato generale, relazioni media e comunicazione interna
Banca Coop SA
Telefono: +41 (0)61 286 26 03
E-mail: natalie.waltmann@bankcoop.ch