La Banca Coop chiude il primo semestre con un risultato operativo soddisfacente
Basilea, 22 luglio 2015
Proventi d'interessi positivi nonostante il perdurare del basso livello dei tassi
In un contesto difficile caratterizzato da tassi negativi e costi di copertura in aumento, nel primo semestre 2015 la Banca Coop è riuscita ad aumentare il risultato lordo da operazioni su interessi del 3,3% a CHF 82,1 mio. (2014: CHF 79,4 mio.). Dopo che per la prima volta nel risultato degli interessi sono state prese in considerazione le rettifiche di valore (secondo le nuove prescrizioni sulla presentazione dei conti per le banche), ne è conseguito un risultato da operazioni su interessi netto pari a CHF 83,3 mio., rispetto ai CHF 89,6 mio. dell'esercizio precedente.
Il trasferimento delle retrocessioni ai clienti riduce il risultato da operazioni in commissione
Come previsto, le operazioni in commissione e da prestazioni di servizio sono risultate inferiori al 2014 attestandosi a CHF 31,4 mio. (-7,8%). Questo calo è riconducibile al nuovo modello aziendale di banca di consulenza indipendente. Infatti, dal 1° luglio 2014 la Banca Coop rimborsa in toto e automaticamente ai propri clienti le retrocessioni ricevute da terzi, circostanza che ha comportato un aumento degli oneri in commissione rispetto all'esercizio precedente. La Banca Coop mette così in pratica il suo approccio di banca di consulenza indipendente e trasparente. I proventi da commissioni su operazioni di negoziazione titoli e d'investimento, pari a CHF 26,6 mio. (+1,0%), hanno registrato un aumento grazie alla leggera crescita del volume di negoziazione sui mercati dei titoli, mentre quelli da commissioni su altre prestazioni di servizio, pari a CHF 10,1 mio., sono fermi all'incirca al livello del 2014, in virtù delle tasse per la clientela rimaste invariate.
Le operazioni di negoziazione, che presso la Banca Coop rivestono soltanto un ruolo marginale, hanno conseguito un risultato pari a CHF 5,4 mio. Le minori entrate rispetto all'esercizio precedente (CHF -1,0 mio.) dipendono dal deprezzamento delle consistenze in valuta estera, determinato dall'abolizione della soglia minima di cambio tra franco ed euro.
Crescita moderata nel finanziamento della proprietà d'abitazione
Nel primo semestre 2015 la Banca Coop ha registrato una crescita moderata nelle operazioni ipotecarie pari a CHF 83,9 mio. (+0,6%). L'atteggiamento di estrema cautela nel finanziamento della proprietà d'abitazione è riconducibile in primo luogo all'accresciuto rischio di variazione dei tassi. In concomitanza con la leggera crescita dei crediti commerciali rientranti nei crediti verso clienti, i prestiti alla clientela sono aumentati di circa CHF 115 mio. (+0,8%), raggiungendo quota CHF 14,3 mia. al 30.6.2015 (31.12.2014: CHF 14,2 mia.). Nel periodo in esame, la politica creditizia previdente e le severe direttive in materia di concessione di crediti, in vigore da anni, con standard di anticipo conservativi e requisiti elevati in termini di sostenibilità hanno di nuovo determinato scioglimenti nell'ambito delle rettifiche di valore per rischi di perdita.
Elevato afflusso di depositi della clientela grazie al conto di risparmio Plus
Estremamente positivo è risultato l'andamento degli impegni in depositi della clientela attestatisi, con un afflusso di CHF 185,0 mio., a CHF 11,7 mia. al 30.6.2015 (31.12.2014: CHF 11,5 mia.). A tale crescita hanno contribuito gli impegni verso clienti a titolo di risparmio e d'investimento registrando un incremento di CHF 318,3 mio. (+3,7%), mentre gli altri impegni verso clienti hanno subìto un calo di CHF 133,2 mio. (-4,7%). Il prodotto che ha contribuito maggiormente a questa crescita è risultato nuovamente il conto di risparmio Plus. Questo prodotto è progredito di CHF 360,5 mio., mentre gli altri prodotti di risparmio e il conto privato hanno registrato deflussi. La politica portata avanti con convinzione dalla Banca Coop, la quale prevede di offrire alla clientela privata interessanti opportunità di risparmio anche in un contesto di tassi bassi, va di pari passo con l'ampliamento delle relazioni con tali clienti. Per contro, le PMI e i clienti istituzionali hanno preferito investire una parte delle loro eccedenze, circostanza che ha determinato una diminuzione dei depositi a medio e lungo termine e di quelli a vista rispettivamente di CHF 89,6 e 43,6 mio.
I progetti strategici comportano costi d'esercizio più elevati
I costi per il personale dell'ammontare di CHF 34,5 mio. (2014: CHF 34,6 mio.) si attestano al livello dell'anno precedente, mentre gli altri costi d'esercizio registrano un aumento a CHF 46,3 mio. (2014: CHF 42,5 mio.), determinando così costi d'esercizio per un totale di CHF 80,8 mio. (+4,8%). Da un lato, la variazione dei costi d'esercizio è imputabile perlopiù all'aumento degli oneri legati a progetti riguardanti varie iniziative strategiche. Dall'altro, la campagna pubblicitaria del conto di risparmio Plus, che ha contribuito ad attrarre i risparmiatori, e la costituzione del nuovo Centro di consulenza hanno comportato spese supplementari nell'anno corrente.
Nel primo semestre 2015 la Banca Coop e la Basler Kantonalbank hanno attuato ulteriori misure nell'ambito della strategia del gruppo. Attraverso lo sfruttamento coerente di possibili potenziali di sinergia, la Banca Coop può concentrarsi in maniera sistematica sulla distribuzione. In primavera la Gestione dei prodotti, l'esecuzione degli ordini di negoziazione e del traffico dei pagamenti nonché i settori quali Immobili, Sicurezza e Facility Management sono stati centralizzati presso la Basler Kantonalbank. L'acquisto di prestazioni presso la casa madre farà sì che nel secondo semestre 2015 sempre più voci passeranno da Costi per il personale ad Altri costi d'esercizio.
Fattori straordinari incidono sul risultato d'esercizio
Il risultato d'esercizio della Banca Coop si è attestato nel primo semestre 2015 a CHF 32,6 mio. La differenza rispetto al primo semestre 2014 è riconducibile soprattutto al fatto che per la prima volta nel risultato degli interessi sono state prese in considerazione le rettifiche di valore conformemente alle nuove prescrizioni sulla presentazione dei conti per le banche. Nell'esercizio precedente, già solo questo adeguamento delle direttive contabili aveva comportato uno scostamento di CHF 10,1 mio. tra il risultato da operazioni su interessi lordo e quello netto. Escludendo le rettifiche di valore per rischi di perdita, i proventi d'esercizio sono rimasti praticamente ai livelli dell'esercizio precedente. Inoltre, nell'anno corrente sono stati effettuati accantonamenti per CHF 3,9 mio.
Avvio del Centro di consulenza
Con la realizzazione del Centro di consulenza a Münchenstein, l'attenzione viene incentrata concretamente sulla consulenza alla clientela. La Banca Coop reagisce così al continuo mutamento delle esigenze dei clienti ampliando i mezzi di comunicazione e la reperibilità.
Prospettive 2015
Con la decisione della Banca nazionale svizzera di introdurre i tassi negativi, la situazione reddituale della Banca Coop è ancora più sotto pressione e ciò si rispecchia in una prospettiva di crescita prudente. Per il 2015 dovrà mettere in conto un risultato operativo inferiore rispetto all'esercizio precedente.
Per i dettagli relativi al risultato semestrale, vogliate consultare il rapporto semestrale allegato e il sito www.bancacoop.ch.
Per ulteriori informazioni:
Natalie Waltmann
Resp. Segretariato generale, relazioni media e
comunicazione interna
Banca Coop SA
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