Atmosfera americana in Romandia
Nel baseball servono persone con talenti diversi. Un aspetto di questo sport americano che a Leandro Bastos piace particolarmente.
Dieci anni fa, quando Leandro ha iniziato a maneggiare la mazza, il baseball era ancora una disciplina marginale. Ma al consulente alla clientela di Sion non importava. Non gli interessava giocare a calcio, come facevano tutti i suoi amici, e l’America lo affascinava. Il baseball, quindi, era lo sport perfetto per lui.
Quando Leandro ha iniziato a praticare questo sport, la sua squadra a Martigny non aveva nemmeno un impianto proprio e ogni volta doveva adattare il campo da calcio per trasformarlo in terreno da gioco. Ogni tanto una palla prendeva il volo verso le case vicine, perché mancavano le reti. Oggi Leandro si allena due volte a settimana su un vero campo da baseball con una trentina di compagni e disputa incontri ogni week-end. Nel 2023, lui e la sua squadra hanno perfino vinto il campionato in Romandia.
Quando Leandro ha iniziato a praticare questo sport, la sua squadra a Martigny non aveva nemmeno un impianto proprio e ogni volta doveva adattare il campo da calcio per trasformarlo in terreno da gioco. Ogni tanto una palla prendeva il volo verso le case vicine, perché mancavano le reti. Oggi Leandro si allena due volte a settimana su un vero campo da baseball con una trentina di compagni e disputa incontri ogni week-end. Nel 2023, lui e la sua squadra hanno perfino vinto il campionato in Romandia.
«Nel baseball, è il giusto mix che porta la squadra al successo.»
«In ogni ruolo serve un talento diverso. Magari non sei velocissimo, ma hai un lancio potente. In questo sport, quindi, tutti possono trovare il proprio posto.»
Quando non è impegnato in battuta oppure a difendere la seconda base come Short-Stop, dà una mano ad allenare la squadra giovanile. Il baseball sta guadagnando popolarità: adesso in Romandia ci sono sette squadre in competizione tra loro.
Alla domanda se anche lui abbia un «sogno americano» nel cassetto, Leandro risponde: «Mi piacerebbe fare il ricevitore nella mia squadra e poter assistere un giorno a una partita allo Yankee Stadium di New York.»
Se non è sul campo da baseball, Leandro passa volentieri del tempo nel suo garage a elaborare auto oppure frequenta show motoristici. Più di una volta si è portato a casa un trofeo, lasciando a bocca asciutta altri 300 concorrenti, perché la sua Honda incantava la giuria. «Tra l’altro, sono l’unico in Svizzera ad avere legalmente un kit Mugen, un insieme di accessori sportivi per la Honda Civic Type R FK8.» E questo dimostra che Leandro ama precorrere i tempi non solo nello sport!
Quando non è impegnato in battuta oppure a difendere la seconda base come Short-Stop, dà una mano ad allenare la squadra giovanile. Il baseball sta guadagnando popolarità: adesso in Romandia ci sono sette squadre in competizione tra loro.
Alla domanda se anche lui abbia un «sogno americano» nel cassetto, Leandro risponde: «Mi piacerebbe fare il ricevitore nella mia squadra e poter assistere un giorno a una partita allo Yankee Stadium di New York.»
Se non è sul campo da baseball, Leandro passa volentieri del tempo nel suo garage a elaborare auto oppure frequenta show motoristici. Più di una volta si è portato a casa un trofeo, lasciando a bocca asciutta altri 300 concorrenti, perché la sua Honda incantava la giuria. «Tra l’altro, sono l’unico in Svizzera ad avere legalmente un kit Mugen, un insieme di accessori sportivi per la Honda Civic Type R FK8.» E questo dimostra che Leandro ama precorrere i tempi non solo nello sport!