1 Introduzione
Per molto tempo, in Svizzera la politica ambientale si concentrava su temi nazionali quali la protezione di acqua, aria, suolo e risorse simili, ma ora vengono messi sempre più al centro temi e rischi internazionali. In primo piano vi sono soprattutto i cambiamenti climatici e l'Accordo di Parigi sul clima siglato nel 2015, che affronta in maniera diretta il ruolo di banche e di altri istituti finanziari nei settori del commercio, dei finanziamenti e degli investimenti.
Avendo ratificato l'Accordo di Parigi sul clima il 6 ottobre 2017, la Svizzera si impegna a dimezzare, entro il 2030, le sue emissioni di gas serra rispetto al 1990. Il quadro vincolante per le misure necessarie è costituito dalla legge sul CO2, attualmente in fase di revisione, la cui versione riveduta sostituirà la normativa vigente a partire dal 2021.1
La strategia del gruppo 2018 – 2021 contiene cinque orientamenti strategici, di cui uno prevede la promozione della sostenibilità. Questo orientamento strategico viene concretizzato, tra le altre cose, con la presente politica ambientale e climatica.
La Banca Cler si impegna a considerare aspetti ambientali e climatici in tutte le sue attività operative, vale a dire dall'acquisto di beni e servizi, alla creazione di servizi e prodotti per i suoi clienti, passando per le attività quotidiane.
Nel suo modo di agire, la Banca Cler si basa sullo stato attuale delle conoscenze e dell'esperienza, agisce in modo lungimirante, identifica rischi e opportunità e definisce princìpi, obiettivi e misure. Si impegna a implementare strumenti per la misurazione di indici rilevanti per la definizione degli obiettivi nonché a istituire un processo di controllo del raggiungimento degli stessi.
La Banca Cler analizza la propria politica ambientale e climatica con cadenza periodica. La prossima verifica è prevista per il 2021, in concomitanza con il riesame della strategia del gruppo.
2 Princìpi della politica ambientale e climatica
2.1 Princìpi riguardanti le attività core
Nelle sue attività core, la Banca Cler si impegna a considerare opportunità e rischi derivanti da temi ambientali in generale e dai cambiamenti climatici nello specifico, sia per i clienti che per la banca stessa.
2.1.1 Operazioni di credito
In quanto accreditrice, per prima cosa la Banca Cler è tenuta a mettere a disposizione mezzi finanziari necessari per rendere l'economia e la società efficienti dal punto di vista ecologico e a basso contenuto di carbonio. In secondo luogo è tenuta a considerare i rischi ambientali e climatici nel portafoglio crediti del gruppo.
2.1.2 Consulenza in investimenti
In quanto consulente in investimenti, la Banca Cler, nella sua veste di partner fidato, è tenuta a informare i suoi clienti in modo trasparente e completo riguardo a opportunità e rischi legati a temi ambientali – quindi ai cambiamenti climatici – e a consigliarli nel migliore dei modi a tale proposito.
2.1.3 Gestione patrimoniale
In quanto gestore patrimoniale, la Banca Cler si adopera, conformemente ai suoi doveri in termini di amministrazione fiduciaria, per sfruttare al meglio le opportunità derivanti da temi ambientali e climatici e per evitare i rischi.
2.1.4 Gestione dei rischi
L'assunzione di rischi rientra nell'attività operativa di qualsiasi banca. Per la Banca Cler è fondamentale gestire attivamente i rischi, fra cui anche eventuali rischi ambientali e climatici. 2
2.2 Princìpi riguardanti la gestione operativa
Nella gestione operativa, la Banca Cler si impegna a gestire in modo accurato le risorse e a considerare l'impatto su ambiente e clima di tutte le decisioni che riguardano le attività bancarie.
2.2.1 Acquisto di beni e servizi
Nell'acquisto di beni e nel conferimento di mandati a terzi, la Banca Cler intende ottimizzare o ridurre il consumo di risorse tenendo conto dei criteri di sostenibilità.
2.2.2 Gestione ambientale all'interno dell'azienda
I principali effetti sull'ambiente derivanti dalle attività aziendali quotidiane della Banca Cler vengono identificati, misurati e, con l'aiuto di misure efficienti, ridotti costantemente.
2.2.3 Sponsor ed eventi
La Banca Cler si adopera per sostenere, in qualità di sponsor, solo (gruppi di) persone, organizzazioni o eventi conformi alla sua strategia e che, tra le altre cose, promuovono la sostenibilità e si impegnano a rallentare i cambiamenti climatici o le relative conseguenze. In analogia, per la scelta di partner e di temi per eventi, occorre considerare nelle decisioni aspetti ambientali e climatici.
3 Obiettivi
3.1 Obiettivi riguardanti le attività core
3.1.1 Operazioni di credito
- Migliorare il profilo di rischio in riferimento ai rischi ambientali e climatici (orizzonte temporale: 2025).
- Far conciliare l'erogazione di crediti e dei flussi finanziari con un percorso che conduca a uno sviluppo a basse emissioni di gas a effetto serra e resiliente ai cambiamenti climatici (orizzonte temporale: 2025).
- Aumentare la trasparenza riguardo alle emissioni risultanti dalle operazioni di credito (orizzonte temporale: 2025).
- Verificare la possibilità di allineare l'erogazione di credito con l'obiettivo dei 2 gradi o di diminuirne le emissioni (orizzonte temporale: 2030).
3.1.2 Consulenza in investimenti
- Aumentare la trasparenza riguardo alle emissioni risultanti dagli investimenti dei clienti (orizzonte temporale: 2021).
- Verificare la possibilità di considerare l'obiettivo dei 2 gradi anche in occasione della consulenza in investimenti e di mostrare ai clienti come ridurre le emissioni relative ai loro investimenti (orizzonte temporale: 2025).
3.1.3 Gestione patrimoniale
- Aumentare la trasparenza riguardo alle emissioni risultanti dalla gestione patrimoniale (orizzonte temporale: 2021).
- Verificare la possibilità di allineare l'attività d'investimento con l'obiettivo dei 2 gradi o di diminuire le emissioni risultanti dalla gestione patrimoniale (orizzonte temporale: 2025).
- Tenere conto dei rischi ambientali e climatici nella gestione patrimoniale (incl. prodotti di terzi) (orizzonte temporale: 2025).
- Far conciliare i flussi finanziari con un percorso che conduca a uno sviluppo a basse emissioni di gas a effetto serra e resiliente ai cambiamenti climatici (orizzonte temporale: 2030).
3.1.4 Gestione dei rischi
- Creare trasparenza riguardo ai rischi derivanti dal settore ambientale e climatico (orizzonte temporale: 2025).
- Verificare in che misura i rischi del settore ambientale e climatico possano essere integrati nel pricing (orizzonte temporale: 2030).
3.2 Obiettivi riguardanti la gestione operativa
3.2.1 Acquisto di beni e servizi
- Minimizzare gli effetti nocivi delle attività operative su ambiente e clima (orizzonte temporale: 2025).
3.2.2 Gestione ambientale all'interno dell'azienda
- Diminuire del 20% le emissioni assolute rispetto all'anno di riferimento 2010/2011 (orizzonte temporale: 2030).
- (Mantenere invariata la) neutralità climatica a livello aziendale.
3.2.3 Sponsor ed eventi
- Minimizzare gli effetti nocivi su ambiente e clima (orizzonte temporale: 2021).
1 Fonte: https://www.bafu.admin.ch/bafu/it/home/temi/clima/pubblicazioni-studi/pubblicazioni/politica-climatica-svizzera.html
2 Il «Regolamento sulla gestione dei rischi» (gruppo BKB e banche del gruppo BKB) definisce la gestione dei rischi a livello di gruppo, in particolare l'organizzazione dei rischi nonché i metodi e i processi per la definizione di misure di gestione dei rischi e per l'identificazione, la misurazione, la gestione, la sorveglianza e la rendicontazione dei rischi. Per maggiori informazioni, consultare la relazione sulla gestione 2018 della Banca Cler, pag. 20 ss.