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Aspetti da considerare dopo un decesso

Oltre a fare i conti con il dolore, i parenti di una persona deceduta devono purtroppo gestire anche molte questioni amministrative e organizzative, tra cui la relazione bancaria. Qui di seguito sono riportate le informazioni più importanti in merito.

Qual è la procedura da seguire in caso di decesso di un familiare?
  1. Ci comunicate il decesso

  2. Blocchiamo temporaneamente la relazione d'affari

  3. L'accesso ai conti bancari viene disciplinato ex novo

Ci comunicate il decesso

Informateci tempestivamente

  • per iscritto,
  • telefonicamente oppure
  • in via elettronica. 

Per i passi successivi abbiamo bisogno dei seguenti documenti:

  • certificato di morte rilasciato da un medico oppure
  • atto di morte ufficiale

L'ulteriore procedura dipende principalmente dalla situazione personale. Saremo lieti di discuterne personalmente con voi in una delle nostre succursali, telefonicamente, per iscritto o tramite video consulenza.

Blocchiamo temporaneamente la relazione d'affari

Per proteggere gli interessi di tutti gli eredi, fino alla loro identificazione sospendiamo provvisoriamente la relazione d’affari. Non appena veniamo a conoscenza del decesso, blocchiamo tutti i conti, le carte, i depositi e gli accessi all'E-Banking. Cancelliamo gli ordini permanenti e le autorizzazioni LSV. In questo modo ci assicuriamo che non venga privilegiato nessuno.

L'accesso ai conti bancari viene disciplinato ex novo

Al momento del decesso, gli eredi legittimi e testamentari assumono tutti i diritti e gli obblighi della persona deceduta: diventano quindi automaticamente anche i nostri contraenti. Ciò vale per conti, depositi, ipoteche e altri crediti nonché per altre relazioni d'affari con il nostro istituto. Fino alla divisione definitiva dei beni, gli eredi costituiscono una comunione ereditaria che dispone congiuntamente della successione.

Avete qualche domanda su uno di questi passi o in relazione a un decesso?

Vi forniamo una risposta in modo rapido e competente!

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Domande frequenti

1) Eredi
2) Esecutori testamentari
3) Procuratori

Il segreto bancario resta in vigore anche dopo il decesso. Su richiesta, redigiamo una pa-noramica su tutti i valori patrimoniali e impegni (conferma del saldo al giorno del deces-so) all’attenzione della comunione ereditaria.

Può volerci un po’ prima che l’autorità competente rilasci il certificato ereditario. Fino ad allora ricevono informazioni le persone che dispongono di una procura bancaria valida o che sono in grado di dimostrare la propria qualità di erede.
Una procura bancaria conferita dal defunto mentre era ancora in vita rimane valida do-po il suo decesso. Tuttavia, considerati i nuovi contraenti, i procuratori hanno solo il diritto di ricevere informazioni ma non di disporre della relazione bancaria.

Inoltre una procura può venire revocata in qualsiasi momento da un membro della comu-nione ereditaria o dall’esecutore testamentario. In virtù delle disposizioni del diritto suc-cessorio, non possiamo accettare una procura che si intende far entrare in vigore solo al momento del decesso.

Devono presentare una copia dei seguenti documenti:

  • elenco degli eredi secondo l’inventario ufficiale della successione oppure
  • certificato/atto di famiglia oppure
  • certificato relativo allo stato di famiglia registrato nonché
  • un documento di legittimazione ufficiale valido (carta d’identità, passaporto) in copia autenticata.

1) Eredi attestati
2) Esecutori testamentari

Eredi attestati
La comunione ereditaria nel suo insieme può disporre della relazione bancaria non appe-na presenta il certificato ereditario. Affinché possiamo legittimare questa disposizione, necessitiamo dei documenti seguenti:
- certificato ereditario ufficiale in originale o in copia autenticata
- documento di legittimazione ufficiale valido (carta d’identità, passaporto) di tutti gli eredi in copia autenticata

Esecutori testamentari
Se il defunto ha nominato un esecutore testamentario nelle sue ultime volontà, questi è l’unico a beneficiare del diritto di disposizione. Gli eredi hanno il diritto di ricevere infor-mazioni.

Se siete stati nominati esecutori testamentari, vi preghiamo di fornirci i documenti se-guenti:

  • certificato di esecuzione testamentaria ufficiale in originale o in copia autenticata
  • documento di legittimazione ufficiale valido (carta d’identità, passaporto) in copia autenticata
Se ad esempio uno degli eredi vive all’estero, può essere opportuno che la comunione ereditaria nomini un procuratore degli eredi. Dietro richiesta, la banca sarà lieta di rilasciare un formulario di procura in caso di successione.
Il rilascio compete all’autorità competente presso l’ultimo domicilio del defunto. Nel Can-ton Ticino si tratta delle Preture. Un elenco degli uffici competenti nei vari Cantoni è di-sponibile qui.
Se uno dei contraenti del rapporto collettivo viene a mancare, fino all’identificazione de-gli eredi dobbiamo bloccare anche questa relazione bancaria. I contraenti superstiti pos-sono disporvi congiuntamente all’intera comunione ereditaria.

Se i contraenti hanno sottoscritto un accordo di solidarietà valido in cui essi si privilegiano reciprocamente dopo il decesso, il titolare superstite può disporre in esclusiva della rela-zione bancaria. Agli eredi forniamo informazioni sulla relazione bancaria fino alla data del decesso. Per trasferire la relazione bancaria ai titolari del conto superstiti, necessitia-mo dei seguenti documenti in originale o in copia autenticata:

  • atto di morte
  • documento di legittimazione ufficiale valido (carta d’identità, passaporto)
Possiamo addebitare le fatture urgenti correlate al decesso, ad esempio quelle dell’ospedale o quelle legate al funerale, sul conto del defunto, anche se esso risulta bloc-cato. Per poter procedere al pagamento ci serve una copia della fattura nonché l’originale della polizza di versamento.

L’ordine di pagamento va firmato da uno degli eredi o da un procuratore. Inoltre necessi-tiamo di una prova che attesti la presunta qualità giuridica di erede. A tale riguardo pos-siamo accettare i medesimi documenti elencati al punto «In che modo si identificano i procuratori e gli eredi?».
Possiamo consentire l’accesso alla cassetta di sicurezza solo alla comunione ereditaria nel suo insieme. Se è stato nominato un esecutore testamentario, questi è l’unico a potervi accedere. Qualora per il rilascio di un certificato ereditario venga redatto un inventario, l’autorità cantonale competente emana una disposizione per consentire l’accesso alla cassetta di sicurezza ai fini dell’inventario.
Le disposizioni legali obbligano le banche e le compagnie assicurative a documentare regolarmente le loro relazioni d'affari, tutelando così gli interessi dei clienti. Nel caso di una successione ciò comporta oneri maggiori. Per questo motivo, per le pratiche di successione in trattamento da oltre 12 mesi addebiteremo una commissione di tenuta del dossier pari a 20 CHF (più IVA) al mese.

Consiglio: come fa il coniuge superstite a mantenere la capacità di agire a livello finanziario?

Anche i coniugi con una procura bancaria non possono più avere accesso illimitato ai conti bancari congiunti. Raccomandiamo pertanto di sottoscrivere un accordo di solidarietà oppure di aprire conti separati per entrambi i coniugi a nome proprio. In questo modo il coniuge superstite mantiene in ogni caso la capacità di agire a livello finanziario. Perché con il decesso del titolare del conto, i diritti e gli obblighi vengono trasferiti agli eredi in qualità di nuovi contraenti. Il coniuge superstite può effettuare solo pagamenti direttamente collegati alla successione, come ad esempio le spese legate al funerale, gli affitti in sospeso o altri costi fissi.

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Quali sono i documenti ufficiali in relazione a un decesso?

Per la successione sono necessari molti documenti che di solito nella vita di tutti i giorni non vengono quasi mai utilizzati. Vi illustriamo quale documento è necessario per quale scopo e dove ottenerlo.

  • Copia autenticata del documento di legittimazione

    Nelle procedure di successione avete sempre bisogno di copie autenticate del vostro documento di legittimazione. Cosa significa copia autenticata? Il documento originale viene fotocopiato e sulla copia viene riportato un timbro che certifica l'autenticità del documento.

    Ecco dove potete ottenere una copia autenticata del documento di legittimazione: presso tutte le succursali della Banca Cler (accettiamo anche autenticazioni di altre banche), presso l'amministrazione comunale o qualsiasi altro ufficio pubblico, presso la Posta Svizzera, presso le FFS, presso un notariato.

  • Atto di morte

    L'atto di morte o di decesso è un documento fondamentale per molte fasi legali a cui dovete far fronte dopo un decesso: per il certificato ereditario, i diritti legali alle prestazioni assicurative e alle rendite per superstiti o il versamento di capitali di previdenza privati. Questi ultimi sono assoggettati al diritto delle assicurazioni sociali e richiedono un trattamento diverso dalla successione.

    Una volta annunciato il decesso, potete richiedere l'atto di morte presso l'ufficio dello stato civile del luogo del decesso (Cantone o comune). Il decesso del defunto viene iscritto nel registro dello stato civile.
  • Certificato ereditario

    Per mezzo del certificato ereditario potete dimostrare la vostra legittimità e quindi far valere i vostri diritti. Se la situazione finanziaria del defunto non è chiara, gli eredi possono richiedere un inventario pubblico entro un mese. Se non siete d'accordo con il certificato ereditario, entro un anno potete presentare ricorso presso l'autorità competente. In alternativa, gli eredi hanno anche la possibilità di rifiutare l'eredità entro tre mesi.

    Il certificato ereditario non viene rilasciato automaticamente, ma va richiesto presso l'autorità competente dell'ultimo domicilio del defunto. Nel Canton Ticino si tratta delle Preture.
  • Certificato di morte

    Il certificato di morte viene rilasciato da un medico. Questo documento costituisce la base per l'atto di morte. I familiari sono tenuti ad annunciare il decesso entro due giorni lavorativi presso l'ufficio dello stato civile del luogo del decesso oppure l'ufficio di sepoltura del luogo di domicilio del defunto. Oltre al certificato di morte rilasciato da un medico, di norma devono essere presentati anche i seguenti documenti: certificato/atto di famiglia, ricevuta di deposito dell'atto di origine/conferma di annuncio del decesso, documento di legittimazione ufficiale (se del caso con permesso di soggiorno o di domicilio). 

Siamo al vostro fianco

Vi sosteniamo e vi aiutiamo ad avviare tutte le procedure necessarie. Siamo inoltre lieti di agire in qualità di rappresentanti imparziali degli eredi o di consigliarvi in materia successoria.

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In questo opuscolo trovate anche un'utile lista di controllo con tutti gli aspetti di cui i fa-miliari devono occuparsi in riferimento alla relazione bancaria in caso di decesso.
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Questioni in sospeso

Oltre al funerale, ci sono molti altri dettagli da organizzare in relazione alla successione della famiglia, che dipendono fortemente dalla situazione personale. Tuttavia ci sono comunque aspetti che vanno trattati in quasi tutte le successioni:

  • Disdetta di contratti: contratto di locazione, assicurazioni, cassa malati, ecc.
  • Disdetta di appartenenze come socio, di abbonamenti: associazioni, canoni di ricezione, telefono, ecc.
  • Notifica alla cassa di compensazione e alla cassa pensioni
  • Comunicazione all'ufficio della circolazione: disdetta della licenza di condurre, se del caso consegna della targa dell'auto, ecc.
  • Notifica alle assicurazioni: createvi una panoramica delle polizze assicurative e verificate se si rivela utile mantenere l'assicurazione (mobilia domestica).