«Dai, proviamoci! Siamo coraggiose e ci candidiamo insieme!»
Annkathrin lavora in seno al gruppo BKB dal 2009, per ultimo come addetta alla clientela target. Nove anni dopo, nel 2018, è arrivata Silvia assumendo la funzione di specialista User Experience.
Sia Silvia che Annkathrin sapevano di lavorare bene insieme. Avevano già svolto la supplenza reciproca e conoscevano molto bene le aree tematiche l'una dell'altra. Si sono dette subito: «Dai, proviamoci! Siamo coraggiose e ci candidiamo insieme!» Erano consapevoli di «sfidare» il gruppo BKB con la loro candidatura in top sharing, perché fino ad allora non esisteva nessun'altra funzione dirigenziale con questo modello di lavoro.
«Il gruppo BKB è pronto per il top sharing?» Sì, lo era – sfida accettata! Nella loro candidatura congiunta hanno affrontato in modo proattivo i potenziali pregiudizi e le sfide del top sharing e, soprattutto, ne hanno dimostrato i vantaggi per il datore di lavoro. Silvia: «Ciò che i quadri dirigenti 'tradizionali' elaborano dapprima in autonomia e condividono con gli altri solo in un secondo momento, noi lo possiamo affrontare insieme sin dall'inizio dialogando e introducendo ottimizzazioni laddove necessario. Ne risultano proposte più mature e riflettute. Due teste hanno più idee di una. Naturalmente il tutto presenta anche sfide, ma per noi i vantaggi prevalgono nettamente.» Le due donne incoraggiano quindi consapevolmente i loro collaboratori ad avere il coraggio di fornire e richiedere costantemente un feedback. Silvia e Annkathrin guidano il gruppo Customer & User Experience ormai dal 2021 – con grande gioia e grande impegno.
La suddivisione flessibile del tasso di occupazione (60% ognuna) consente a entrambe di conciliare in modo ottimale famiglia (entrambe hanno due figli) e carriera. Tuttavia il modello di lavoro del job o top sharing non risulta interessante solo per le donne: «Se si condivide un posto di lavoro, si possono suddividere gli argomenti in base ai propri punti di forza, approfondire le conoscenze in un settore specifico e scambiarsi idee su un piano di parità».